Grasso localizzato: che cos’è, perché si forma e come eliminarlo

L’adipe localizzato è definito come quel fenomeno per il quale il grasso si accumula in determinate aree del corpo come l’addome, i fianchi, i glutei, le braccia o le cosce.

Uomini e donne adulti tendono ad accumulare grasso in zone differenti infatti: nel primo caso parliamo di deposito androide mentre nel secondo caso di deposito ginoide.
Nella popolazione maschile l’adipe si accumula soprattutto sull’addome e sul girovita (la conformazione tipica è quella a mela) in quella femminile le aree più colpite sono glutei, cosce e fianchi (in questo caso la conformazione tipica è quella a pera).

Cerchiamo di capire insieme perché si creano accumuli di grasso e quali sono le modalità più efficienti per intervenire e risolvere il problema.

Quali sono le cause dell’accumulo di adipe localizzato

Prima di individuare i fattori che favoriscono la formazione di tessuto adiposo localizzato è importante fare una precisazione.
Non è propriamente corretto associare il concetto di grasso localizzato alla zona del seno delle donne poiché in questo caso parliamo di qualcosa che viene considerato come essenziale e che risente facilmente di perdita/accumulo di peso.

L’accumulo di grasso di tipo androide potrebbe colpire le donne che si trovano in un periodo della loro vita non fertile (solitamente pre-pubertà e post-menopausa) in forma maggiore rispetto a quando vivono un periodo fertile della loro vita.

L’aumento di massa grassa potrebbe essere legato alla tendenza del soggetto ad assumere una quantità maggiore di calorie rispetto a quante ne consuma effettivamente mentre, se normopeso, potrebbe essere un aspetto puramente estetico.

Sulla base di quanto detto fino ad ora è facilmente intuibile che le cause del grasso localizzato sono in parte controllabili ed in parte no.

Tra i fattori responsabili dell’adipe localizzato ci sono:

  1. La distribuzione sul tessuto adiposo dei recettori ormonali (ormoni della tiroide, sessuali, cortisolo, eccetera);
  2. Naturale predisposizione del fisico;
  3. Terapie ormonali in corso;
  4. Forte stress;
  5. Conduzione di una vita più o meno sana e attiva dal punto di vista sportivo;
  6. Patologie specifiche.

Sindrome di Cushing (ipercortisolismo)

Questa condizione è caratterizzata da alti livelli di cortisolo. Potrebbe essere di natura patologica oppure il risultato di terapie che prevedono farmaci a base di cortisone. In queste circostanze l’accumulo di grasso si riscontra principalmente nella zona del tronco.

Insulino resistenza

In questa condizione accade che le cellule non funzionano più come dovrebbero all’arrivo dell’insulina. Ci potrebbe essere una maggiore predisposizione all’aumento di peso ma non per forza il fisico assume una conformazione a pera o a mela.

Il falso mito della pancia alcolica

Non deve essere considerata come una conseguenza dell’accumulo di grasso localizzato ma di uno stile di vita poco sano che include il consumo di bevande alcooliche oltre che uno stile sedentario.

Come si può eliminare l’adipe localizzato

Possiamo agire sul grasso localizzato e provare a ridurlo intervenendo unicamente su fattori come l’alimentazione e lo stile di vita.

Il grasso in eccesso può essere eliminato ma non in modo specifico, ma è importante ricordare che:

  • Se l’adipe è presente in quantità notevoli (sovrappeso) seguire una dieta ipocalorica favorisce il dimagrimento anche in tutte le zone citate ma questo non avviene in modo esclusivo e non possiamo controllarlo;
  • Quando si interviene sull’adipe localizzato di un soggetto normopeso i risultati sono molto difficili da ottenere. Praticare la strada della restrizione calorica sarebbe sbagliato perché il fisico andrebbe in sofferenza; la cosa migliore da fare è agire a livello energetico e per gradi;
  • Esistono dei macchinari professionali per il dimagrimento localizzato che permettono di agire in modo mirato ma è richiesto impegno costante da parte del paziente ovvero: attività fisica costante, alimentazione sana e abbandono delle cattive abitudini.